ecos Workflow Touch.

Con ecos Workflow xCHANGE si possono soddisfare praticamente tutti i requisiti specifici del cliente in merito all'integrazione di un durometro nei database e nei dispositivi di input dati o anche a un funzionamento completamente automatizzato non presidiato. Dato che ecos Workflow xCHANGE si basa sul normale formato XML, è strutturato in modo chiaro e quindi è facile da utilizzare.

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La quantità di valori misurati, che si forma nel quadro di una garanzia della qualità completa, richiede massima precisione e affidabilità ai sistemi di QA basati su EDP.

Per poter garantire una documentazione completa e l'attribuzione sicura dei dati di misura al rispettivo pezzo, tutti i modelli DuraLine offrono svariate possibilità di esportazione e protezione dei dati.

L'Export Editor integrato semplifica notevolmente l'esportazione e l'archiviazione dei dati delle prove di durezza. I dati misurati da esportare possono essere non solo adattati singolarmente, ma anche salvati in modo completamente automatico dopo ogni misurazione in una directory di propria scelta. È anche possibile esportare immagini delle impronte di durezza.

Grazie all'esportazione automatica dei dati misurati (immagini comprese), si è sicuri di salvare tutte le informazioni importanti di una prova di durezza per un facile follow-up.

Che sia il modulo standard ecos Workflow o un rapporto di prova specifico per le esigenze dell'azienda, con il generatore di moduli e report flessibile ed estremamente comodo potete creare i vostri rapporti per documentare i risultati, in cui integrare il logo dell'azienda, campi personalizzati per denominare i campioni e vari tipi di visualizzazioni grafiche.

Il TeamViewer integrato consente di semplificare notevolmente la comunicazione tra utenti e team di assistenza. Il TeamViewer integrato si utilizza soprattutto nella manutenzione e nella diagnostica del software ecos Workflow. Oltre a ciò, con il Team Viewer è anche possibile tenere e presentare corsi sull'uso, nonché consigli e suggerimenti.

Un fattore importante per la precisione del risultato della prova è la misurazione dell'impronta. Si possono garantire risultati esatti con contrasto ottimale e le migliori condizioni di luminosità solo su impronte riconoscibili in modo univoco. L'elettronica della fotocamera regola i formati dell'immagine indipendentemente dall'operatore, assicurando così una riconoscibilità ottimale. Soprattutto nella prova di superfici non lucidate, questa funzione crea il presupposto per un rilevamento dell'impronta automatico e indipendente dall'operatore.

L'impiego di template riduce notevolmente il lavoro a carico dell'operatore, aumentando la sicurezza e l'efficienza del processo di prova. Tutte le impostazioni per la prova di durezza, come ad es. metodo di prova, obiettivo, conversioni, ecc., possono essere salvate come template e ricaricate in qualsiasi momento. Inoltre è possibile generare direttamente sul durometro un codice QR con queste informazioni. Questo codice può essere salvato ad es. come file di immagine e stampato su un'etichetta, consentendo così di leggere i dati del template tramite uno scanner di codici QR collegato al durometro.

ecosWorkflow è provvisto di un Calibration Information System (CIS) integrato. Questa soluzione innovativa consente all'utente di verificare da solo la conformità alla norma del proprio durometro. Il sistema fornisce un riepilogo di tutti i metodi tarati e delle verifiche imminenti. Il principio intuitivo di Workflow guida l'utente passo passo attraverso il processo di verifica documentandone i risultati.

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Il software operativo ecos Workflow CIS offre la possibilità di gestire le autorizzazioni degli utenti in modo mirato e personalizzato grazie ai Livelli utente. È possibile creare il numero desiderato di Livelli utente con le autorizzazioni più diverse e modificarli in qualsiasi momento. Con un editor per le autorizzazioni è possibile assegnare con grande facilità tutte le autorizzazioni disponibili al Livello utente desiderato. Gli utenti vengono quindi assegnati al Livello utente appropriato e, se necessario, possono anche essere protetti da password. In questo modo si garantisce che solo l’utente autorizzato possa effettuare una misurazione con il metodo di prova desiderato o modificare le impostazioni della macchina. 

Già prima della verifica, è possibile creare e scegliere un gruppo di dati di misura. Tutti i risultati vengono raccolti in elenchi separati e possono essere rappresentati, esportati o salvati come rapporti in modo chiaro e in qualsiasi momento. La gestione dei dati di misura raggruppati può essere utilizzata per attribuire i dati di prova a singoli utenti o gruppi di utenti, pezzi, lotti o reparti. Inoltre, spesso i parametri di verifica necessari possono essere assegnati al gruppo di dati di misura sotto forma di template (metodo, conversione, correzione geometrica). In questo modo si riducono notevolmente le spese per l’utente e la possibilità di un utilizzo errato.

Il modulo CHD Manuale opzionale di ecos Workflow consente di creare curve CHD, NHD e SHD utilizzando una slitta X-Y manuale.

Il modulo Jominy opzionale consente di testare in modo completamente automatico fino a sei campioni e di determinarne la penetrazione di tempra. Il modulo software Jominy guida nel ciclo di prova assicurando quindi una prova conforme alle norme EN ISO 642 e ASTM A255-07. Con l'aiuto dell'editor dei punti di prova è possibile eseguire, oltre ai cicli di prova conformi alle norme, anche le prove definite dall'utente. Il risultato delle prove Jominy viene fissato e documentato in un protocollo di misura conforme alle norme con rappresentazione della curva.